L'ocra rossa è un pigmento inorganico naturale di uso assai diffuso derivato da un minerale ferroso chiamato ematite naturale. La formula chimica è: Fe2O3 · nH2O.
L'etimologia rimanda alla parola greca "sangue", data l'evidente colorazione rossa. Mentre infatti l'ematite si presenta nera o grigio ferro, la polvere ricavata per il pigmento è rosso bruno.
Anticamente conosciuta come ochra o rubrica, ha diversi sinonimi. Il nome varia anche in funzione della resa del pigmento, strettamente correlata alla presenza o meno di impurità. Può essere ottenuta anche artificialmente per calcinazione dell'ocra gialla, e viene talvolta adulterata con le aniline.